sabato 20 aprile 2013

PARIS

Capodanno 2012/2013

3 giorni senza sosta, ritagliati e sfruttati a pieno. 3 giorni frenetici e bellissimi.
Finire di lavorare a tarda sera, in volo nemmeno 8 ore dopo, arrivare a mattina appena iniziata, e senza fermarsi nous nous jetons dans la vie française.
Un viaggio descritto già nei sogni da realizzare. Un viaggio indimenticabile!


venerdì 21 settembre 2012

Sardegna

E' consuetudine, per me, oramai, imbattermi in viaggi che non sono proprio in linea coi miei pensieri.
Mi spiego.
Ho scelto Berlino, l anno scorso, ma non parlo tedesco e non mi piace la birra.
D'estate preferisco intere giornate in montagna, lontano dall'afa e soprattutto dal pienone di persone, che si riversano sistematicamente ogni anno sulle spiagge.
E adoro altresì il mare, soprattutto d inverno.
Ma questo viaggio non lo compii da sola.
Quindi compromesso vuole, che si scelse una destinazione che piacesse ad entrambi.

E se proprio devo, se proprio me tocca di buttarmi nella ressa, di prender troppo sole, di mettere alla prova la mia bassissima pressione (e di sicuro non stare ferma), allora pensai a qualcosa di significativo, qualcosa che potesse alleviare queste 'insofferenze': proposi la Sardegna!
Giustamente, se mi domandi il binomio sole-mare, io rispondo: Sardegna... [tanto per... ;)]

7 agosto 2012 - 15 agosto 2012

Incredibile a dirsi, ma non ero mai salita su di una nave, et similar.
I mie piedi non avevano mai toccato una prua, mai saliti su di un battello qualsiasi, mai salita su di un gommone, mai preso il mare aperto.
Per me, trovarmi lì, era incredibile. Mi sono stupita!
Di una cosa talmente ovvia, e semplice, ..mi sono entusiasmata ugualmente.
Adoro la strada, le due ruote, e all'occorrenza se proprio proprio il treno e bus: ma se posso guidare io, lo preferisco senza dubbio. E ne parlerei benissimo anche dell aereo: mi piace, non ho problemi, il cielo non mi crea disagi, percui di solito nei viaggi, scelgo nettamente questo mezzo di trasporto.
Ma volevo cambiare, qualcosa di diverso. ...Il traghetto!
Ci vollero 13 ore in andata, e 13 ore al ritorno, per dirigersi dal porto di Genova a Porto Torres (porto sardo). Il traghetto sembrava una crociera. O quasi! 
 
Eravamo abbondantemente in anticipo, così approfittai di regalarmi qualche scatto a Genova e dintorni.
Poi, attesa dell imbarco.
Poi, attesa che altri traghetti partissero.
Poi, attesa del tramonto.


Non riuscivo a dormire, anche se ero comodamente su di una poltrona.
Andai più e più volte sul ponte, a sentire il vento, a sentire il mare aperto !!

Misi la sveglia, e la aspettai. Aspettai l'alba.
Non avevo ancora iniziato la vacanza vera e propria, e avevo già collezionato svariati scatti.
E così riuscii a non dormire del tutto :)


Alba sulla Corsica




Arrivati a destinazione, impiegammo un'altra ora per concludere nel villaggio Stintino Country Paradise.
Villaggio prettamente familiare, quindi non tecnicamente adatto a una giovane coppia, che difatti per tutta la settimana intera presero l'auto e cercarono di tornarci solo a sera tarda.















Ci attendeva una terra secca, arida, priva quasi completamente di ombra!
Persino i terrazzi son completamente aperti, senza tetto, delimitati semplicemente da qualche tronco.

Ma il paesaggio era molto bello!

Pochissime casette disperse in un insieme di lago, cespugli, un'unica stradina semi asfaltata, e ripide scogliere sul mare, limpido e calmo.
E, in aggiunta, anche la famosa torre dell'Asinara, resa celebre dalla storia, tristemente conosciuta, dei due giudici Borsellino e Falcone.

Torre dell'Asinara


















Godemmo a pieno di quei giorni. Girammo per tutta la Sardegna settentrionale.
Feci subito le mie presentazioni alle pale eoliche :) punto di riferimento strategico: il villaggio era a 500 metri, e me le sono godute ogni volta sia che le fiancheggiavamo in auto, sia al tramonto, e nonostante son solo delle pale, mi piace ricordarle.

Ne risentii parecchio, di questa mancanza d'ombra, di questo territorio.
Trascorsi due giorni, per ambientarmi. Poi però riuscii a stare al sole senza problemi (tanto mi ero già bruciata la pancia, nonostante la crema), e quando ero in auto mi coprivo più che potevo.


Troverete un sacco di corvi, interi greggi di pecore, mucche bianche che si litigano con i cavalli (magrissimi) la poca ombra esistente. Qua e là, anche i maiali ...ma più di tutti, troverete sicuramente i cactus.

















Trascorremmo giornate intere (2) nelle spiagge più rinomate, e anche no ;) (e la spiaggia libera, rimane e rimarrà la mia preferita, una scelta da non evitare mai).

spiaggia La Pelosa



da contorno, i FIORI 









Abbiamo trascorso 4 giorni su sette, girando in lungo e in largo.
Di più, non potevamo fare. :)

(questi 6 scatti di seguito, sono in movimento)


paesaggi interni

paesaggi interni

balle di fieno, a picco sul mare

mare di Olbia

mare di Olbia

paesaggi interni























Qui purtroppo era nuvoloso, e non si nota molto, ma il grano appena raccolto, appoggia esattamente sul mare, dato che è una scogliera, quindi hai un piacevolissimo contrasto.


Per due volte siamo andati sulla Costa Smeralda, prendendo le strade interne, salendo sui monti, e al rientro preferendo il litorale e le stradine più lunghe, costeggiando i vari paesini che si affacciano direttamente sul mare.
Porto Cervo
Stesso tragitto, il giorno seguente, preferendo però il faro di capo di Testa, per poi scendere a Palau, dove abbiamo cercato di intraprendere un giro in barca.
Capo Testa ..e il suo faro


Costa smeralda

















Invece la nostra prima destinazione, è stato Capo Caccia, per visitare, dopo 635 gradini, le grotte di Nettuno (e avere finalmente un pò di fresco) :)
Capo Caccia



ingresso delle Grotte di Nettuno

faro di Capo Caccia







Capo caccia
uno sguardo su Alghero 


Non c'erano cinesi (coi loro cappellini, o ventagli) ..quando ti servono, non ci sono mai! ;)
Non ho mai visto persone a piedi, o in bici, e ve lo sconsiglio vivamente!!!
Riempite l'auto di litri e litri d'acqua, e buona vacanza!! :)


TRAMONTO delle 20.25
Ogni sera, lo stesso identico tramonto; ogni sera, lo stesso spettacolo.
Se andare sulla Costa Smeralda, è stato magnifico, sapevamo cmq che al nostro rientro non potevamo aspettarci di meglio!!

mercoledì 19 settembre 2012

Recensioni libri

Di recente, ho scoperto un social network, incentrato fondamentalmente sui libri.

E si è rivelato molto utile,
percui ... http://www.anobii.com/elisacuoghi/books

Capirete subito i vantaggi che vi offre, non solo l'opportunità di catalogare i libri già vostri, ma anche quelli che vorreste (un'ottimo aiuto per incentrare i regali di persone che altrimenti non saprebbero da dove partire) e soprattutto potrete leggere le varie recensioni, apportando anche il vostro contributo.
Io l'ho fatto, per la prima volta,
e voglio farvi partecipe di ciò.

Parlare e confrontarsi sul tema dei libri, potrebbe non servire a nulla, potrebbe essere semplicemente banale, potrebbe non interessare.
But I try do it.

http://www.anobii.com/elisacuoghi/comments?public=1

lunedì 5 dicembre 2011

San Moritz e Livigno

Mi sono svegliata stamattina, lunedì 5 dicembre, per tornare alla solita vita, per andare al lavoro con ancora addosso l'odore di quei pochi pini innevati, con ancora il gusto di quegli splendidi piatti con cui abbiamo pranzato domenica, purè, bresaola, gli struzle verdi con funghi, polenta (http://www.inlivigno.it/cucina-e-piatti-tipici-di-livigno.php) ma decisamente la mia foto rende di più l'idea.
Sento ancora l'aria pulita sui capelli, vedo ancora quella pochissima neve, e quegli sciatori sconsolati che si spostavano coi pulmini arancioni verso le piste coperte da neve artificiale. La neve fresca non l'ho vista, bisognava salire di più, bisognava prendere la funivia che porta al Rifugio Carosello (a 3.000 mt), ma soprattutto bisognava saperlo!! Esperienza acquisita, questa, per la prossima volta che avrò l'occasione di ritornare a Livigno.
I piedi si son dovuti riabituare alle scarpe da ginnastica, dopo che per due giorni avevano sopportato scarponcini da montagna, e un caldo decisamente fuori portata per l'altitudine di dove eravamo...basti pensare che di solito a Livigno la temparatura media è -10° , invece c'erano + 4° (molto, troppo, quando l'oscillazione è tra i - 20° come minima e tra gli 0 gradi e i -1° come massima).
Vedo ancora quella nebbia, che non ci ha abbandonato per tutto il sabato, quando nel trenino del Bernina potevamo ammirare un panorama mozza fiato...e invece no! Poi capirete il perchè.
Cmq nonostante la nebbia, gli scatti son discreti. ...Questo per es, è il Lago di Como...decisamente irriconoscibile...eravamo alle prime ore del mattino....e si sperava in un netto cambiamento...




Nel frattempo, date le innumerevoli ore di pullman che ci attendevano prima dell arrivo a destinazione (ovviamente, la velocità è ridotta, e affrontare degli scatti in movimento, senza riflesso del vetro, è un'impresa ardua) ma continuo a provarci....e talvolta la fortuna aiuta! come in questa foto....mossa, ma se notate sotto l arco, si nota perfettamente la montagna
   
Ho ancora davanti a me tutte quelle immagini paesaggistiche che con fatica ho cercato di scattare, di catturare, di tener bene presente nella mia testa...testa nella quale perfortuna risuonava della musica, mentre le mani erano impegnate negli scatti mortificati dalla velocità e dalla nebbia, da una compatta che si scaricherà la batteria dopo solo 4 ore (!! e che non si è caricata pienamente nemmeno lasciandola attaccata alla spina tutta la notte----chiaro segno che la Nikon deve entrare in scena). Un auricolare, ha fatto la differenza! Un auricolare, nell'orecchia destra, ha mantenuta viva la speranza di sopravvivere a tutte quelle ore di percorso e viaggio, specialmente nelle 7 ore di rientro, che equivale a dire: tutto il concerto di Alicia Keys, un intero album dei Pearl Jam, il film "Una settimana da Dio", e anche un pennichella di un'oretta, che non guasta mai. Questo nel solo rientro.


Ma iniziamo dal principio. Iniziamo il viaggio per Tirano, da cui si prende il Treno del Bernina, per arrivare a San Moritz e finalmente alla sera (dopo tutto il giorno in piedi dalle 5.30 e senza mai fermarsi) entrare nell'hotel ad Aprica, far passare giusto la notte e ripartire per Livigno, dove trascorrere 5 ore liberi (niente guida) e ritornare a casa affrontando 7 ore di rientro.
SABATO 3 DICEMBRE 2011
Partenza: 5.30 il pullman arriva al punto di incontro a Reggio Emilia, saliamo in tre.


LE PRIME MONTAGNE durante l'andata (notare il bellissimo cielo, e come tutto fosse chiaro e limpido)



TIRANO
Arriviamo a Tirano, e abbiamo un'oretta di tempo prima che il Bernina parte per san moritz...così ne approfittiamo per pranzare e girare un pò la piazza.
Quella strada la affronteremo almeno altre 3 volte col pullman....ma riesco perlomeno a fare qualche scatto camminando..













non possiamo fare il tragitto col trenino giallo, perchè impiegherebbe troppo ...ma a noi piace così ..finalmente sgranchiamo un pò le gambe...

TRENINO BERNINA


Io lo continuo a chiamare treno o trenino, ma in verità è una ferrovia..precisamente è la Ferrovia Bernina, Patrimonio dell' Unesco, percui mi sembra doveroso (perlomeno qui che lo sto descrivendo) di ricordarlo 




Tutti in carrozza...si parte! 51 km di percorso, per 2 ore e mezza...

Qui metto solo lo scatto che preferisco su tutti, per il resto degli scatti (che meritano sul serio...andate a vedere il video (http://www.youtube.com/watch?v=N6BE6_PaFEA&feature=mfu_channel&list=UL) e su flickr (www.flickr.com/elisacuoghi_zuky/ )



In un tratto, il treno passa anche in mezzo ai paesini, anche a pochissimi centimetri dai muri delle case, e in un pezzo addirittura la strada che costeggia i binari del treno, si sovrappongono.
Questo significa che tutte le volte che nevica, di lì non si passa mai in auto, ma solo e unicamente col treno. 
Poi le strisce gialle finiscono, e ognuno ha di nuovo la propria corsia, treno e auto.




SAN MORITZ




Arriviamo a san moritz con una fame pazzesca, stanchi dopo ore e ore di pullman, e altre due e passa del Trenino...io personalmente ho scaricato la compatta, percui sequestro legittimamente quella del mio amico che mi ha accompagnato in questo viaggio. Lui non poteva rifiutare ;-) e anche se la sua compatta le faceva più lentamente, cmq le foto son carine 







Andiamo con calma...
Prima cosa che abbiamo fatto....beh! Camminare...cos'altro sennò...
Lasciato lo zaino con i cambi (che rivedremo solo alla sera, quando il pullman ci porterà all'hotel), e tenuto solo l'indispensabile, andiamo nel centro del paese. SAN MORITZ ! una città accogliente....con un vento che ti fà capire quanto siamo in alto!!
Bardata con tutto punto, tiro sù il cappuccio della giacca, i guanti ben infilati, e con la compatta "rubata" :-) seguiamo passo passo la guida.
Una guida eccezionale, ci ha spiegato tutte le caratteristiche e le caratterizzazioni speciali e differenti, rispetto all'Italia, e ci ha portato dentro alla basilica.
Ad es: nelle chiese, non c'è il Cristo, e non ci sono le ostie, si può scegliere se fare la croce, prima di entrare e uscire, oppure non farla, non è usuale per loro farla. La messa viene celebrata come da noi, ma senza questa particolarità.
Ad es: se vuoi vivere a San Moritz, ti conviene non ammalarti ...perchè ci sono un sacco di franchigie, soglie, di tasse per la sanità...cioè se ti ammali e superiori una certa quota, allora non devi pagare l'ospedale, altrimenti sì. E hanno di base, anche la tassa sull ospedale, che viene presa direttamente dallo stipendio.






Dopo un'oretta circa eravamo liberi, con San Moritz, carissima e fredda...ma finalmente arrivati!!
Sì ..arrivati ....dove? ...Arrivati dentro a una cioccolateria !!! 




6.50 € per una cioccolata in bicchiere, e siamo stati fortunati che accettavano gli euro, sennò dovevamo strisciare la carta, oppure il resto ci veniva dato in franchi.


Al piano superiore, c'era il bagno. Niente di chè, direte, ..e invece no! 


La stanza era vuota, deserta, un secondo piano dell edificio esattamente uguale a quello sottostante....e lì c'era una statuina!
e io scatto 3 foto "artistiche" come le definisco io.
























Purtroppo siamo rimasti solo due ore a San Moritz...giusto il tempo per vedere scendere la sera, giusto il tempo per vedere le primi luci, e uno spettacolo veramente bello!!


Via, al pullman di nuovo...


APRICA
Sono le 8 di sera, abbiamo mezz'ora e basta, per buttare letteralmente tutta la roba in stanza, cambiarci alla veloce, e andare a cena.
l'hotel è un 4 stelle, ma non mi è piaciuto. Ma qui non descriverò il perchè.
Alle dieci, pensavamo oramai che la giornata fosse finita, dato che la mattina si preannunciava carica, e soprattutto ci dovevamo svegliare alle 7 del mattino, fare colazione alle 7.30 ...perchè poi il pullman alle 8 partiva per Livigno.
MA...
ci è scappato un live!!! in birreria.
Come si fà a rifiutare un "dai, venite con noi per una birra? chissene dei mercatini domani, andiamo a prender un altro po di freddo" ....e così si fece mezzanotte.
Perchè a nostra insaputa, la birreria era molto bella...tipo Irish pub, ma sotto aveva un altro piccolo piano.
Lì si suonava!! C'era tutto preddisposto...probabilmente ci suonano i proprietari e alcuni loro amici e stop.
Non lo sò....ma fatto sta che ....il chitarrista del luogo, e un batterista....hanno fatto dimenticare la stanchezza del giorno intero

DOMENICA 4 DICEMBRE 2011
Una colazione così veloce, credo di non ricordare. Ma un risveglio senza la nebbia, mi mette in uno stato comunque appetitoso. Finalmente riusciremo a goderci almeno la giornata di oggi.
Risaliamo in pullman, saremo a Livigno dopo due ore.
Ripercorriamo all indietro la stessa strada fatta dal Bernina il giorno prima....solo che essendo una giornale di sole, almeno riusciamo a vedere!!


Ho detto sole percaso !?! 


La nebbia scende, non ci disturberà più, non la incontreremo più...anzi, avremo modo di aver caldo !! a + 4° avevamo caldo!!
e il pullman...ce lo siamo scordati...
e vai ..altre due ore di tragitto... Livigno stiamo arrivando!! ..e altri scatti in movimento..



altri paesini che caratterizzano la zona

neve sì, ma poca






LIVIGNO
LIVIGNO

Il panorama è fantastico, nonostante tutto. 
Sì, vero, sarebbe stato meglio tutto bianco, e non solo bianche le piste di neve artificiale. 
Ma per la neve fresca bisognava salire a 3000 mt e prendere la funivia....dove potevi ammirare a 360° solo e unicamente le punte delle montagne....lì trovavi la neve fresca, lì trovavi il Rifugio Carosello.
Ma questo io l ho potuto solo immaginare....
Immaginare... dalle parole di chi ci era stato e lo stava raccontando in pullman al rientro.


Avevamo un sacco di tempo, e ce lo siamo organizzato per benino.....















A Livigno, c'è un limite massimo di spesa per gli acquisti (300 euro a persona) dato che non c'è l'Iva, costa tutto di meno.

Alla dogana, ti potrebbero fermare e controllare, cioè ti richiedono di vedere gli scontrini (ma a noi, non è successo nulla, siamo passati indenni).
I negozi lo sanno, gli abitanti idem, così tutti sono solidali e premurosi di farti sapere che ci sono queste regole. Infatti ogni volta che compri qualcosa, ti allungano questo foglietto come avvertimento.




ho anche avuto il tempo per vedere gli stambecchi... in realtà è un'entrata di un hotel....ma tagliandola così, ne è venuta fuori una "artistica"






















Ore 4.30 del pome, ore 4.30 c'è il tramonto, ore 4.30 c'è il gran rientro, ore 4.30 Livigno ci saluta












Quel pullman ci scaricherà noi tre a Reggio, proseguirà verso Ramiseto e Castelnovo Monti, da dove è partito....e da dove ci attenderà per la prossima gita....vale a dire.....befana 2012 ... Praga e Salisburgo .. 2 gg a Praga, e 1 a Salisburgo