venerdì 21 settembre 2012

Sardegna

E' consuetudine, per me, oramai, imbattermi in viaggi che non sono proprio in linea coi miei pensieri.
Mi spiego.
Ho scelto Berlino, l anno scorso, ma non parlo tedesco e non mi piace la birra.
D'estate preferisco intere giornate in montagna, lontano dall'afa e soprattutto dal pienone di persone, che si riversano sistematicamente ogni anno sulle spiagge.
E adoro altresì il mare, soprattutto d inverno.
Ma questo viaggio non lo compii da sola.
Quindi compromesso vuole, che si scelse una destinazione che piacesse ad entrambi.

E se proprio devo, se proprio me tocca di buttarmi nella ressa, di prender troppo sole, di mettere alla prova la mia bassissima pressione (e di sicuro non stare ferma), allora pensai a qualcosa di significativo, qualcosa che potesse alleviare queste 'insofferenze': proposi la Sardegna!
Giustamente, se mi domandi il binomio sole-mare, io rispondo: Sardegna... [tanto per... ;)]

7 agosto 2012 - 15 agosto 2012

Incredibile a dirsi, ma non ero mai salita su di una nave, et similar.
I mie piedi non avevano mai toccato una prua, mai saliti su di un battello qualsiasi, mai salita su di un gommone, mai preso il mare aperto.
Per me, trovarmi lì, era incredibile. Mi sono stupita!
Di una cosa talmente ovvia, e semplice, ..mi sono entusiasmata ugualmente.
Adoro la strada, le due ruote, e all'occorrenza se proprio proprio il treno e bus: ma se posso guidare io, lo preferisco senza dubbio. E ne parlerei benissimo anche dell aereo: mi piace, non ho problemi, il cielo non mi crea disagi, percui di solito nei viaggi, scelgo nettamente questo mezzo di trasporto.
Ma volevo cambiare, qualcosa di diverso. ...Il traghetto!
Ci vollero 13 ore in andata, e 13 ore al ritorno, per dirigersi dal porto di Genova a Porto Torres (porto sardo). Il traghetto sembrava una crociera. O quasi! 
 
Eravamo abbondantemente in anticipo, così approfittai di regalarmi qualche scatto a Genova e dintorni.
Poi, attesa dell imbarco.
Poi, attesa che altri traghetti partissero.
Poi, attesa del tramonto.


Non riuscivo a dormire, anche se ero comodamente su di una poltrona.
Andai più e più volte sul ponte, a sentire il vento, a sentire il mare aperto !!

Misi la sveglia, e la aspettai. Aspettai l'alba.
Non avevo ancora iniziato la vacanza vera e propria, e avevo già collezionato svariati scatti.
E così riuscii a non dormire del tutto :)


Alba sulla Corsica




Arrivati a destinazione, impiegammo un'altra ora per concludere nel villaggio Stintino Country Paradise.
Villaggio prettamente familiare, quindi non tecnicamente adatto a una giovane coppia, che difatti per tutta la settimana intera presero l'auto e cercarono di tornarci solo a sera tarda.















Ci attendeva una terra secca, arida, priva quasi completamente di ombra!
Persino i terrazzi son completamente aperti, senza tetto, delimitati semplicemente da qualche tronco.

Ma il paesaggio era molto bello!

Pochissime casette disperse in un insieme di lago, cespugli, un'unica stradina semi asfaltata, e ripide scogliere sul mare, limpido e calmo.
E, in aggiunta, anche la famosa torre dell'Asinara, resa celebre dalla storia, tristemente conosciuta, dei due giudici Borsellino e Falcone.

Torre dell'Asinara


















Godemmo a pieno di quei giorni. Girammo per tutta la Sardegna settentrionale.
Feci subito le mie presentazioni alle pale eoliche :) punto di riferimento strategico: il villaggio era a 500 metri, e me le sono godute ogni volta sia che le fiancheggiavamo in auto, sia al tramonto, e nonostante son solo delle pale, mi piace ricordarle.

Ne risentii parecchio, di questa mancanza d'ombra, di questo territorio.
Trascorsi due giorni, per ambientarmi. Poi però riuscii a stare al sole senza problemi (tanto mi ero già bruciata la pancia, nonostante la crema), e quando ero in auto mi coprivo più che potevo.


Troverete un sacco di corvi, interi greggi di pecore, mucche bianche che si litigano con i cavalli (magrissimi) la poca ombra esistente. Qua e là, anche i maiali ...ma più di tutti, troverete sicuramente i cactus.

















Trascorremmo giornate intere (2) nelle spiagge più rinomate, e anche no ;) (e la spiaggia libera, rimane e rimarrà la mia preferita, una scelta da non evitare mai).

spiaggia La Pelosa



da contorno, i FIORI 









Abbiamo trascorso 4 giorni su sette, girando in lungo e in largo.
Di più, non potevamo fare. :)

(questi 6 scatti di seguito, sono in movimento)


paesaggi interni

paesaggi interni

balle di fieno, a picco sul mare

mare di Olbia

mare di Olbia

paesaggi interni























Qui purtroppo era nuvoloso, e non si nota molto, ma il grano appena raccolto, appoggia esattamente sul mare, dato che è una scogliera, quindi hai un piacevolissimo contrasto.


Per due volte siamo andati sulla Costa Smeralda, prendendo le strade interne, salendo sui monti, e al rientro preferendo il litorale e le stradine più lunghe, costeggiando i vari paesini che si affacciano direttamente sul mare.
Porto Cervo
Stesso tragitto, il giorno seguente, preferendo però il faro di capo di Testa, per poi scendere a Palau, dove abbiamo cercato di intraprendere un giro in barca.
Capo Testa ..e il suo faro


Costa smeralda

















Invece la nostra prima destinazione, è stato Capo Caccia, per visitare, dopo 635 gradini, le grotte di Nettuno (e avere finalmente un pò di fresco) :)
Capo Caccia



ingresso delle Grotte di Nettuno

faro di Capo Caccia







Capo caccia
uno sguardo su Alghero 


Non c'erano cinesi (coi loro cappellini, o ventagli) ..quando ti servono, non ci sono mai! ;)
Non ho mai visto persone a piedi, o in bici, e ve lo sconsiglio vivamente!!!
Riempite l'auto di litri e litri d'acqua, e buona vacanza!! :)


TRAMONTO delle 20.25
Ogni sera, lo stesso identico tramonto; ogni sera, lo stesso spettacolo.
Se andare sulla Costa Smeralda, è stato magnifico, sapevamo cmq che al nostro rientro non potevamo aspettarci di meglio!!

mercoledì 19 settembre 2012

Recensioni libri

Di recente, ho scoperto un social network, incentrato fondamentalmente sui libri.

E si è rivelato molto utile,
percui ... http://www.anobii.com/elisacuoghi/books

Capirete subito i vantaggi che vi offre, non solo l'opportunità di catalogare i libri già vostri, ma anche quelli che vorreste (un'ottimo aiuto per incentrare i regali di persone che altrimenti non saprebbero da dove partire) e soprattutto potrete leggere le varie recensioni, apportando anche il vostro contributo.
Io l'ho fatto, per la prima volta,
e voglio farvi partecipe di ciò.

Parlare e confrontarsi sul tema dei libri, potrebbe non servire a nulla, potrebbe essere semplicemente banale, potrebbe non interessare.
But I try do it.

http://www.anobii.com/elisacuoghi/comments?public=1