lunedì 5 dicembre 2011

San Moritz e Livigno

Mi sono svegliata stamattina, lunedì 5 dicembre, per tornare alla solita vita, per andare al lavoro con ancora addosso l'odore di quei pochi pini innevati, con ancora il gusto di quegli splendidi piatti con cui abbiamo pranzato domenica, purè, bresaola, gli struzle verdi con funghi, polenta (http://www.inlivigno.it/cucina-e-piatti-tipici-di-livigno.php) ma decisamente la mia foto rende di più l'idea.
Sento ancora l'aria pulita sui capelli, vedo ancora quella pochissima neve, e quegli sciatori sconsolati che si spostavano coi pulmini arancioni verso le piste coperte da neve artificiale. La neve fresca non l'ho vista, bisognava salire di più, bisognava prendere la funivia che porta al Rifugio Carosello (a 3.000 mt), ma soprattutto bisognava saperlo!! Esperienza acquisita, questa, per la prossima volta che avrò l'occasione di ritornare a Livigno.
I piedi si son dovuti riabituare alle scarpe da ginnastica, dopo che per due giorni avevano sopportato scarponcini da montagna, e un caldo decisamente fuori portata per l'altitudine di dove eravamo...basti pensare che di solito a Livigno la temparatura media è -10° , invece c'erano + 4° (molto, troppo, quando l'oscillazione è tra i - 20° come minima e tra gli 0 gradi e i -1° come massima).
Vedo ancora quella nebbia, che non ci ha abbandonato per tutto il sabato, quando nel trenino del Bernina potevamo ammirare un panorama mozza fiato...e invece no! Poi capirete il perchè.
Cmq nonostante la nebbia, gli scatti son discreti. ...Questo per es, è il Lago di Como...decisamente irriconoscibile...eravamo alle prime ore del mattino....e si sperava in un netto cambiamento...




Nel frattempo, date le innumerevoli ore di pullman che ci attendevano prima dell arrivo a destinazione (ovviamente, la velocità è ridotta, e affrontare degli scatti in movimento, senza riflesso del vetro, è un'impresa ardua) ma continuo a provarci....e talvolta la fortuna aiuta! come in questa foto....mossa, ma se notate sotto l arco, si nota perfettamente la montagna
   
Ho ancora davanti a me tutte quelle immagini paesaggistiche che con fatica ho cercato di scattare, di catturare, di tener bene presente nella mia testa...testa nella quale perfortuna risuonava della musica, mentre le mani erano impegnate negli scatti mortificati dalla velocità e dalla nebbia, da una compatta che si scaricherà la batteria dopo solo 4 ore (!! e che non si è caricata pienamente nemmeno lasciandola attaccata alla spina tutta la notte----chiaro segno che la Nikon deve entrare in scena). Un auricolare, ha fatto la differenza! Un auricolare, nell'orecchia destra, ha mantenuta viva la speranza di sopravvivere a tutte quelle ore di percorso e viaggio, specialmente nelle 7 ore di rientro, che equivale a dire: tutto il concerto di Alicia Keys, un intero album dei Pearl Jam, il film "Una settimana da Dio", e anche un pennichella di un'oretta, che non guasta mai. Questo nel solo rientro.


Ma iniziamo dal principio. Iniziamo il viaggio per Tirano, da cui si prende il Treno del Bernina, per arrivare a San Moritz e finalmente alla sera (dopo tutto il giorno in piedi dalle 5.30 e senza mai fermarsi) entrare nell'hotel ad Aprica, far passare giusto la notte e ripartire per Livigno, dove trascorrere 5 ore liberi (niente guida) e ritornare a casa affrontando 7 ore di rientro.
SABATO 3 DICEMBRE 2011
Partenza: 5.30 il pullman arriva al punto di incontro a Reggio Emilia, saliamo in tre.


LE PRIME MONTAGNE durante l'andata (notare il bellissimo cielo, e come tutto fosse chiaro e limpido)



TIRANO
Arriviamo a Tirano, e abbiamo un'oretta di tempo prima che il Bernina parte per san moritz...così ne approfittiamo per pranzare e girare un pò la piazza.
Quella strada la affronteremo almeno altre 3 volte col pullman....ma riesco perlomeno a fare qualche scatto camminando..













non possiamo fare il tragitto col trenino giallo, perchè impiegherebbe troppo ...ma a noi piace così ..finalmente sgranchiamo un pò le gambe...

TRENINO BERNINA


Io lo continuo a chiamare treno o trenino, ma in verità è una ferrovia..precisamente è la Ferrovia Bernina, Patrimonio dell' Unesco, percui mi sembra doveroso (perlomeno qui che lo sto descrivendo) di ricordarlo 




Tutti in carrozza...si parte! 51 km di percorso, per 2 ore e mezza...

Qui metto solo lo scatto che preferisco su tutti, per il resto degli scatti (che meritano sul serio...andate a vedere il video (http://www.youtube.com/watch?v=N6BE6_PaFEA&feature=mfu_channel&list=UL) e su flickr (www.flickr.com/elisacuoghi_zuky/ )



In un tratto, il treno passa anche in mezzo ai paesini, anche a pochissimi centimetri dai muri delle case, e in un pezzo addirittura la strada che costeggia i binari del treno, si sovrappongono.
Questo significa che tutte le volte che nevica, di lì non si passa mai in auto, ma solo e unicamente col treno. 
Poi le strisce gialle finiscono, e ognuno ha di nuovo la propria corsia, treno e auto.




SAN MORITZ




Arriviamo a san moritz con una fame pazzesca, stanchi dopo ore e ore di pullman, e altre due e passa del Trenino...io personalmente ho scaricato la compatta, percui sequestro legittimamente quella del mio amico che mi ha accompagnato in questo viaggio. Lui non poteva rifiutare ;-) e anche se la sua compatta le faceva più lentamente, cmq le foto son carine 







Andiamo con calma...
Prima cosa che abbiamo fatto....beh! Camminare...cos'altro sennò...
Lasciato lo zaino con i cambi (che rivedremo solo alla sera, quando il pullman ci porterà all'hotel), e tenuto solo l'indispensabile, andiamo nel centro del paese. SAN MORITZ ! una città accogliente....con un vento che ti fà capire quanto siamo in alto!!
Bardata con tutto punto, tiro sù il cappuccio della giacca, i guanti ben infilati, e con la compatta "rubata" :-) seguiamo passo passo la guida.
Una guida eccezionale, ci ha spiegato tutte le caratteristiche e le caratterizzazioni speciali e differenti, rispetto all'Italia, e ci ha portato dentro alla basilica.
Ad es: nelle chiese, non c'è il Cristo, e non ci sono le ostie, si può scegliere se fare la croce, prima di entrare e uscire, oppure non farla, non è usuale per loro farla. La messa viene celebrata come da noi, ma senza questa particolarità.
Ad es: se vuoi vivere a San Moritz, ti conviene non ammalarti ...perchè ci sono un sacco di franchigie, soglie, di tasse per la sanità...cioè se ti ammali e superiori una certa quota, allora non devi pagare l'ospedale, altrimenti sì. E hanno di base, anche la tassa sull ospedale, che viene presa direttamente dallo stipendio.






Dopo un'oretta circa eravamo liberi, con San Moritz, carissima e fredda...ma finalmente arrivati!!
Sì ..arrivati ....dove? ...Arrivati dentro a una cioccolateria !!! 




6.50 € per una cioccolata in bicchiere, e siamo stati fortunati che accettavano gli euro, sennò dovevamo strisciare la carta, oppure il resto ci veniva dato in franchi.


Al piano superiore, c'era il bagno. Niente di chè, direte, ..e invece no! 


La stanza era vuota, deserta, un secondo piano dell edificio esattamente uguale a quello sottostante....e lì c'era una statuina!
e io scatto 3 foto "artistiche" come le definisco io.
























Purtroppo siamo rimasti solo due ore a San Moritz...giusto il tempo per vedere scendere la sera, giusto il tempo per vedere le primi luci, e uno spettacolo veramente bello!!


Via, al pullman di nuovo...


APRICA
Sono le 8 di sera, abbiamo mezz'ora e basta, per buttare letteralmente tutta la roba in stanza, cambiarci alla veloce, e andare a cena.
l'hotel è un 4 stelle, ma non mi è piaciuto. Ma qui non descriverò il perchè.
Alle dieci, pensavamo oramai che la giornata fosse finita, dato che la mattina si preannunciava carica, e soprattutto ci dovevamo svegliare alle 7 del mattino, fare colazione alle 7.30 ...perchè poi il pullman alle 8 partiva per Livigno.
MA...
ci è scappato un live!!! in birreria.
Come si fà a rifiutare un "dai, venite con noi per una birra? chissene dei mercatini domani, andiamo a prender un altro po di freddo" ....e così si fece mezzanotte.
Perchè a nostra insaputa, la birreria era molto bella...tipo Irish pub, ma sotto aveva un altro piccolo piano.
Lì si suonava!! C'era tutto preddisposto...probabilmente ci suonano i proprietari e alcuni loro amici e stop.
Non lo sò....ma fatto sta che ....il chitarrista del luogo, e un batterista....hanno fatto dimenticare la stanchezza del giorno intero

DOMENICA 4 DICEMBRE 2011
Una colazione così veloce, credo di non ricordare. Ma un risveglio senza la nebbia, mi mette in uno stato comunque appetitoso. Finalmente riusciremo a goderci almeno la giornata di oggi.
Risaliamo in pullman, saremo a Livigno dopo due ore.
Ripercorriamo all indietro la stessa strada fatta dal Bernina il giorno prima....solo che essendo una giornale di sole, almeno riusciamo a vedere!!


Ho detto sole percaso !?! 


La nebbia scende, non ci disturberà più, non la incontreremo più...anzi, avremo modo di aver caldo !! a + 4° avevamo caldo!!
e il pullman...ce lo siamo scordati...
e vai ..altre due ore di tragitto... Livigno stiamo arrivando!! ..e altri scatti in movimento..



altri paesini che caratterizzano la zona

neve sì, ma poca






LIVIGNO
LIVIGNO

Il panorama è fantastico, nonostante tutto. 
Sì, vero, sarebbe stato meglio tutto bianco, e non solo bianche le piste di neve artificiale. 
Ma per la neve fresca bisognava salire a 3000 mt e prendere la funivia....dove potevi ammirare a 360° solo e unicamente le punte delle montagne....lì trovavi la neve fresca, lì trovavi il Rifugio Carosello.
Ma questo io l ho potuto solo immaginare....
Immaginare... dalle parole di chi ci era stato e lo stava raccontando in pullman al rientro.


Avevamo un sacco di tempo, e ce lo siamo organizzato per benino.....















A Livigno, c'è un limite massimo di spesa per gli acquisti (300 euro a persona) dato che non c'è l'Iva, costa tutto di meno.

Alla dogana, ti potrebbero fermare e controllare, cioè ti richiedono di vedere gli scontrini (ma a noi, non è successo nulla, siamo passati indenni).
I negozi lo sanno, gli abitanti idem, così tutti sono solidali e premurosi di farti sapere che ci sono queste regole. Infatti ogni volta che compri qualcosa, ti allungano questo foglietto come avvertimento.




ho anche avuto il tempo per vedere gli stambecchi... in realtà è un'entrata di un hotel....ma tagliandola così, ne è venuta fuori una "artistica"






















Ore 4.30 del pome, ore 4.30 c'è il tramonto, ore 4.30 c'è il gran rientro, ore 4.30 Livigno ci saluta












Quel pullman ci scaricherà noi tre a Reggio, proseguirà verso Ramiseto e Castelnovo Monti, da dove è partito....e da dove ci attenderà per la prossima gita....vale a dire.....befana 2012 ... Praga e Salisburgo .. 2 gg a Praga, e 1 a Salisburgo